13 Mag Bonus 110 ristrutturazione: di cosa si tratta?
Bonus 110 ristrutturazione: in cosa consistono le agevolazioni?
Avrai sicuramente sentito parlare negli ultimi mesi del “Bonus 110 ristrutturazione”. Cos’è?
Un argomento interessante ma non facilissimo da spiegare, perché può sicuramente trarre in inganno. Cerchiamo di capire di cosa si tratta!
Il ‘Decreto Rilancio’ nel quadro generale delle misure urgenti in materia di salute, lavoro, economia e politica legate al Covid-19 ha incrementato del 110% l’aliquota di detrazione delle spese sostenute dal 1° luglio 2020 al 31 dicembre 2021 per interventi nel settore di efficienza energetica, di riduzione del rischio sismico, installazione di impianti fotovoltaici e anche colonnine per la ricarica di veicoli elettrici negli edifici (cd. Superbonus).
Il Superbonus è quindi prorogato al 30 giugno 2022.
Le norme del Bonus 110% cosa consentono?
Consentono di poter godere di una detrazione del 110%, appunto, delle spese e si aggiungono a quelle già vigenti che disciplinano le detrazioni dal 50 all’85% delle spese spettanti per interventi di:
- Recupero del patrimonio edilizio (cd. sismabonus)
- Riqualificazione energetica degli edifici (cd. ecobonus)
Il Decreto Rilancio introduce poi, la possibilità generica di scegliere anziché la fruizione diretta della detrazione, anche un contributo anticipato come “sconto” dai fornitori di beni e servizi o in alternativa, la cessione del credito che corrisponde alla detrazione spettante.
In cosa consiste l’agevolazione?
Il bonus 110 spetta a spese sostenute su parti comuni di edifici, su unità immobiliari indipendenti site all’interno di edifici plurifamiliari, su singole unità immobiliari.
Spese sostenute per interventi cd. ‘trainanti’:
- Isolamento termico delle superfici verticali, orizzontali e inclinate che interessano l’involucro dell’edificio, compresi quelli unifamiliari con incidenza superiore al 25% della superficie dipendente lorda dell’edificio stesso o dell’edificio indipendente all’interno di quello plurifamiliare. Anche gli interventi per la coibentazione del tetto rientrano nell’agevolazione.
- Sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti centralizzati per: il riscaldamento, raffreddamento, fornitura di acqua calda sanitaria, per edifici singoli o plurifamiliari.
- Interventi antisismici (vedi articolo 16 dl.n. 63/2013).
Sono oggetto di bonus anche gli interventi di demolizione e ricostruzione in chiave di risparmio energetico.
Requisiti
Requisito indispensabile per accedere al Superbonus 110% è che l’edificio ‘salti’ due classi energetiche con attestazione di prestazione energetica (APE). Va ribadito, che bisogna intervenire sulla superficie di almeno il 25% dell’edificio stesso.
Chi può usufruirne?
- Condomini per lavori su parti comuni
- Persone fisiche
- Istituti autonomi case popolari
- Cooperative di abitazione
- Organizzazioni non lucrative di utilità sociali
- Associazioni sportive dilettantistiche
Come avviene la detrazione?
Le modalità possono essere diverse. Detrazione fiscale, cioè una detrazione dalla dichiarazione dei redditi di importo pari alla somma dei lavori realizzati, più il 10% nei cinque anni successivi a quelli in cui è stata realizzata la spesa.
O sconto in fattura, richiesto direttamente all’impresa che prende in carico i lavori. Sconto che è pari al massimo dell’ammontare delle spese, a fronte della cessione dei crediti fiscali.
E in ultimo la cessione del credito direttamente alla banca, in cambio della somma liquida necessaria al pagamento dei lavori.
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